La presente ricerca ha l’obiettivo di guidare il lettore attraverso il tema della tortura, analizzando il diritto prodotto nel quadro delle Nazioni Unite, il sistema del Consiglio d’Europa, ed infine studiando più approfonditamente il tema in rapporto alla situazione italiana.
Quanto alla struttura della ricerca, essa è suddivisa concettualmente in tre parti. La prima parte si occuperà dei trattati adottati in seno alle Nazioni Unite. La seconda passerà in rassegna la giurisprudenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo (CEDU) e l’attività del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT). L’ultima parte analizzerà il caso italiano.
Guglielmo Taffini è laureato in giurisprudenza all’Università di Firenze, ed in diritto internazionale ed europeo alla Vrije Universiteit Brussel. Ha lavorato per la Commissione Europea a Bruxelles, ed in Kosovo per la Missione dell’Unione Europea. Collabora con Questione Giustizia e si occupa principalmente di diritto penale europeo e diritti umani. Lavora presso lo studio legale Mencarelli a Pistoia, ivi occupandosi di diritto bancario, e contemporaneamente è collaboratore del Dott. Luca Gaspari, giudice del Tribunale di Pistoia. Ha già scritto un libro in tema di diritti umani, titolato: “Detenzione e diritti fondamentali”, uscito ad inizio 2015 con EXEO Editor.