La "Teoria della psicoanalisi" di Carl Gustav Jung, pubblicata nel 1915, è una condanna severa delle teorie di Freud sulla sessualità, compreso il complesso di Edipo. Per Freud fu incredibilmente imbarazzante che il suo allievo si trovasse in disaccordo con lui con tanta forza su una piattaforma internazionale, una minaccia che Freud non aveva mai affrontato nella sua carriera accademica. L'egemonia di Freud nel campo della psicologia fu messa in discussione da questa conferenza. In questa pubblicazione Jung iniziò a esplorare l'idea dell'inconscio collettivo, un serbatoio condiviso di esperienze e simboli che hanno significati universali in tutte le culture. Sulla base delle sue opere precedenti, come i "Diagnostische Assoziationsstudien", Jung approfondì la natura dei complessi, descrivendoli come gruppi di idee o immagini cariche di emozioni. Questa è una nuova edizione del 2024 con una postfazione del traduttore, un indice filosofico della terminologia di Jung e una cronologia della sua vita e del suo lavoro. Il manoscritto è stato aggiornato alla moderna ortografia inglese.